Viaggio in Slovenia, consigli utili e itinerari suggeriti
Se c’è un paese in Europa che negli ultimi venti anni ha promosso e valorizzato al meglio il proprio patrimonio turistico, allora questo è sicuramente la Slovenia.
Un lavoro lungimirante e certosino che ho potuto constatare con i miei occhi e che ha portato ad una crescita costante delle imprese turistiche ed i servizi ad esse collegati.
Organizzare un viaggio in Slovenia è semplice. La superficie è leggermente più ampia rispetto a quella delle Puglia e quindi i luoghi di maggior interesse del paese sono dislocati in un’area piuttosto ristretta.
Un esempio.
Prendete l’elenco delle località che volete visitare in Slovenia. Se per comodità fissiamo Lubiana come base operativa, allora con degli spostamenti di circa un’ora e mezza ne raggiungerete la stragrande maggioranza.
Qui di seguito vi forniamo alcuni consigli pratici e informazioni utili per pianificare al meglio il viaggio, oltre ad una serie di suggerimenti per disegnare degli itinerari coinvolgenti ed intriganti.
Articolo aggiornato il 30 marzo 2024.
Indice
- Come arrivare
- Vignetta autostrada Slovenia
- Carburanti
- Dove dormire
- Viaggio in Slovenia, itinerari consigliati
- City Break
- Natura
- Terme
- Turismo slow
- Turismo esperienziale
- Attività Outdoor
- Sport invernali
Come arrivare
In aereo:
L’aeroporto Jože Pučnik di Lubiana è situato a circa 25 chilometri dal centro città ed è lo scalo più importante del paese. Di solito però non ha voli diretti con l’Italia.
Per chi vive nelle regioni del nord-est come noi rappresenta una valida alternativa ai nostri hub di riferimento (Venezia, Treviso e Trieste), per voli operati da compagnie low cost.
In auto, camper e moto:
Rappresentano sicuramente i mezzi più pratici per giungere a destinazione. Numerosi sono i valichi di frontiera con il Friuli Venezia Giulia, vi consiglio di scegliere il più comodo rispetto alla meta del vostro viaggio.
I principali sono (partendo a sud di Trieste e venendo in su):
- Rabuiese per recarsi in Istria;
- Fernetti e Gorizia Sant’Andrea per andare verso l’interno del paese;
- Fusine in Valromana nei pressi di Tarvisio per raggiungere il lago di Bled.
Oltre a quelli elencati ci sono anche dei valichi secondari.
Quello di Pesek per esempio lo utilizzo per andare verso Fiume, quello di Vencò per immergermi nei paesaggi del Brda (o Collio sloveno), quello di Stupizza infine per raggiungere Caporetto e la vallata del fiume Isonzo.
Se non avete a disposizione un mezzo vostro, allora vi consigliamo di noleggiarne uno.
Noi di solito ci affidiamo a DiscoverCars, un comparatore di prezzi online tra varie compagnie, facilmente consultabile anche da dispositivo mobile.
L’opzione “cancellazione gratuita” infatti protegge i clienti in caso di imprevisti dell’ultimo momento.
In bus:
La compagnia low cost Flixbus ha diversi collegamenti giornalieri da Venezia, Mestre, Udine e Trieste. Le destinazioni più frequenti sono Lubiana, Maribor e Capodistria, ma da Trieste è attiva anche una linea diretta con Bled.
Da Trieste inoltre partono diversi vettori che collegano il capoluogo del Friuli Venezia Giulia con numerose località della Slovenia, tra cui Lubiana. Potete verificare gli orari sul sito web dell’Autostazione di Trieste.
Vignetta autostrada Slovenia
Dal 2008 le autostrade e le strade a scorrimento veloce sono a pagamento e quindi è necessario premunirsi della vignetta autostradale.
A partire dal mese di dicembre 2021 il tagliando è in formato elettronico e si acquista online sul sito web del fornitore DarsGO oppure nei punti autorizzati.
Tra le superstrade soggette al pagamento del pedaggio vi segnaliamo la H4 Vipavska (che è la continuazione dell’autostrada A34 Villesse – Gorizia) e la H5 Obalna, che non è altro che la prosecuzione dell’autostrada Sistiana – Rabuiese.
Quest’ultima conduce a Capodistria e al confine con l’Istria croata.
Il costo della vignetta autostradale aggiornato al 2024:
Moto = settimanale € 8,00;
Auto e camper = settimanale € 16,00 mensile € 32,00;
Carburanti
Se in prossimità del confine avrete la necessità di fare rifornimento di carburante tenete presente che in Slovenia le tariffe sono più convenienti rispetto all’Italia.
Dove dormire
In Slovenia non avrete difficoltà a trovare una struttura adeguata alle vostre esigenze. In città per esempio ci sono hotel di ogni standard e appartamenti da affittare.
Fuori invece potete pensare ad un agriturismo, ai centri benessere, alle fattorie didattiche, ai B&B ed ai campeggi.
A proposito di camping, negli ultimi anni ha preso piede il fenomeno del glamping. Si tratta di una rivisitazione in stile moderna del campeggio classico, con strutture di lusso immerse in contesti privilegiati, dotate di ogni confort e realizzate con materiali ecosostenibili.
Viaggio in Slovenia, itinerari consigliati
In base ai giorni a vostra disposizione potete pianificare gli itinerari che più si addicono alla tipologia di vacanza che volete fare.
Oltre alle attrazioni turistiche classiche, la Slovenia offre la possibilità di vivere delle vere e proprie esperienze autentiche a contatto con le tradizioni e la cultura della gente del posto.
Lasciatevi ispirare, la Slovenia vi emozionerà.
City Break
La città più importante del paese è ovviamente la capitale. I luoghi di interesse di Lubiana sono concentrati nel centro storico e quindi la città si visita tranquillamente a piedi.
Solitamente i turisti le dedicano un giorno, noi invece vi consigliamo di fermarvi una mezza giornata in più. Non vi pentirete.
In effetti noi eravamo andati senza grandi aspettative e invece Lubiana ci aveva letteralmente stregati. Viva, giovane e verde, un piccolo gioiello.
Molto interessante è anche la cittadina medioevale di Ptuj, la più antica del paese. Il centro storico sorge sulla riva destra del fiume Drava ed è dominato da un colle sul quale sorge il castello.
Ptuj ospita ogni anno il Kurentovanje, il carnevale più popolare delle Slovenia.
Non molto distante da Ptuj sorge Maribor, la seconda città per importanza dopo Lubiana. Grande centro industriale e culturale, si sviluppa su entrambe le sponde della Drava, tra le colline del Pohorje.
È il capoluogo della Stiria slovena, regione che risente a livello culturale dell’influenza austro-ungarica del passato.
Natura
Per gli appassionati della natura la Slovenia è una destinazione ideale.
Nella zona settentrionale del paese, racchiuso tra il confine con l’Italia ed il corso dei fiumi Isonzo e Sava si estende il Parco Nazionale del Triglav (Tricorno).
Il punto più alto del parco (e del paese) è rappresentato dalla cima del monte Triglav, stilizzato anche sulla bandiera nazionale.
Oltre alla fauna ed alla flora all’interno del parco ci sono diverse attrazioni: cascate, gole, corsi d’acqua e numerosi specchi d’acqua, tra cui il lago di Bohinj.
Appena fuori dal parco, ad una ventina di chilometri da Bohinj, sorge Bled con il suo splendido lago. Grazie alla reputazione di località più romantica del paese, è uno dei must per chi desidera fare una vacanza in Slovenia.
Storiche e ricche di fascino sono invece le grotte carsiche, che richiamano ogni anno migliaia tra appassionati e turisti.
Quelle di Postumia sono le più famose e più visitate d’Europa. L’escursione si realizza grazie ad un trenino che copre un itinerario di 3,7 chilometri.
Interessanti sono anche le grotte di San Canziano (Škocjan), inserite dal 1986 nell’elenco dei siti patrimonio dell’Unesco. Si trovano a circa 20 minuti di distanza da quelle di Postumia e dal confine con l’Italia.
Terme
Conoscendo il potere curativo delle sorgenti termominerali, la cultura delle terme è radicata in Slovenia da almeno due secoli. In pratica natura e benessere camminano in simbiosi da moltissimo tempo.
I centri termali sono dislocati su tutto il territorio e si possono selezionare in base all’esperienza da vivere: salute, benessere, fisioterapia, riabilitazione e massaggi.
Nel caso di patologie invece sono da scegliere in base alle proprietà curative e di prevenzione delle acque.
All’interno di questi veri e propri paradisi del relax si viene accuditi e coccolati dal personale e rappresentano un vero e proprio toccasana sia per il fisico sia per lo spirito.
Sono frequentati da turisti provenienti da tutta Europa.
Tra quelle più conosciute ci sono le Zdravilišče Radenci, situate all’estremità nord orientale del paese e famose per l’acqua minerale.
Vicino al confine con la Croazia invece ci sono le terme Olimia, situate nel villaggio di Podčetrtek e non lontano da lì sorgono le strutture termali di Rogaška Slatina.
Ad una cinquantina di chilometri a sud est di Lubiana ci sono le terme di Čatež, con il loro grande complesso di piscine. Sempre in zona ci sono le terme Dolenjske Toplice, note per le acque termali curative.
Nella municipalità di Laško ci sono le famose terme di epoca romana Rimske Toplice.
Le terme di Dobrna infine, famose per i centri massaggi ed il benessere, sono situate a metà strada tra Lubiana e Maribor.
Io ve ne ho citate solo alcune, ma voi potete sbizzarrirvi a cercarne altre sul sito web dell’Ente Nazionale per il Turismo Sloveno.
Turismo Slow
La Slovenia è un paese ideale per gli amanti del turismo slow come noi. Quando vogliamo ritagliarci dei momenti di relax infatti ci fiondiamo oltreconfine alla scoperta delle bellezze del territorio.
Viaggiare slow significa valorizzare e promuovere il territorio muovendosi in maniera responsabile e sostenibile.
Noi amiamo particolarmente i paesaggi ed i piccoli borghi del Brda, le colline delle Valle del Vipacco, le alture del Carso con i loro villaggi ricchi di fascino come Štanjel e gli splendidi scenari naturali.
Le cittadine di Capodistria e Pirano invece sono le perle dell’Istria slovena, entrambe con un delizioso centro storico da visitare.
Nei dintorni si sviluppano dei percorsi escursionistici immersi nella natura, come la riserva naturale di Val Stagnon ed i parchi paesaggistici delle saline di Pirano, Strugnano e Sicciole.
Turismo Esperienziale
Secondo noi il turismo esperienziale è il vero valore aggiunto di un viaggio in Slovenia.
Vi buttiamo lì alcune idee.
Partiamo da Lipica, un pugno di case situate sul Carso dove, dal 1580, sorge l’allevamento dei famosi cavalli bianchi lipizzani.
Il complesso è aperto alle visite e al suo interno è possibile vivere diverse esperienze. La visita all’allevamento, la visita ai musei, seguire le lezioni della scuola di equitazione, fare dei giri in carrozza e passeggiare in campagna tra parchi e giardini ben curati.
La Slovenia è anche un paese produttore di vini eccellenti ed il suo territorio è suddiviso in tre grandi macro-aree:
- Primorska, situata lungo il confine con l’Italia, ingloba i distretti del Brda, della Valle del Vipacco, del Carso e dell’Istria;
- Podravje, situata nella zona nord orientale del paese al confine con l’Austria e l’Ungheria;
- la Posavje situata a sud-est lungo il confine con la Croazia.
Negli anni sono stati creati dei percorsi a tema, le cosiddette strade del vino, lungo le quali è possibile visitare le aziende produttrici e degustare i prodotti assieme a enologi e sommelier.
Le fattorie didattiche invece rappresentano una novità degli ultimi anni. Per vivere in maniera completa ed appagante l’esperienza vi consigliamo di pernottare nelle strutture.
Dopo un’abbondante colazione a base di prodotti biologici, si incomincia la giornata seguendo le attività agricole. Dare da mangiare agli animali, portare al pascolo le pecore, partecipare a laboratori gastronomici e preparare il pane fatto in casa.
Gli amanti della montagna infine, durante la bella stagione, possono percorrere le strade del formaggio fino a raggiungere le malghe.
Oltre ad apprendere i segreti dell’arte casearia, all’interno delle strutture si possono degustare i prodotti e visitare la stanza della stagionatura.
Attività Outdoor
Per gli appassionati delle attività outdoor la Slovenia è una specie di terra promessa.
Agli amanti del trekking per esempio consigliamo il Sentiero dell’Isonzo, un tracciato lungo 25 chilometri che attraversando la Val Trenta conduce dalla sorgente del fiume Isonzo fino a Bovec.
Non meno interessante è il Sentiero della valle Logarska Dolina, che si sviluppa sulle Alpi di Kamnik e Savinja.
Lungo il percorso si possono ammirare la cascata Rinka e una volta raggiunto il rifigio Okrešelj, è possibile rifocillarsi ed eventualmente pernottare in uno scenario unico.
All’interno del loop denominato Sentiero Alpino della Carinzia si possono percorrere dei sentieri escursionistici che attraversano le tre valli principali della Carinzia, quelle dei fiumi Meža, Drava e Mislinja.
La rete dei percorsi ciclistici invece permette di abbinare il contatto con la natura alla visita di attrazioni turistiche dislocate lungo il percorso.
I tracciati sono ben segnalati e si sviluppano sia su strade asfaltate sia su sentieri sterrati.
Uno dei percorsi storici più coinvolgenti secondo me è quello che copre il tragitto della storica ferrovia a scartamento ridotto della Parenzana. Il tracciato originale collegava Trieste con la cittadina di Parenzo, nell’Istria croata.
Al giorno d’oggi invece la pista ciclabile ha inizio alla foce del Rio Ospo nei dintorni di Muggia (Trieste) e lambisce le località di Capodistria, Isola e Pirano prima di addentrarsi in Croazia.
Percorrendo la pista ciclabile internazionale del fiume Drava si possono visitare i castelli dell’omonima vallata ed i resti archeologici lasciati dal passaggio dei romani.
Il tracciato si snoda nella regione della Carinzia e prima di terminare nella località di Ormož a pochi chilometri dall’Ungheria, attraversa le città di Maribor e Ptuj.
Vicino al confine con l’Italia scorre infine il percorso Trans Slovenia 01 che abbraccia anche l’Italia e l’Austria.
Dalle Alpi Giulie si addentra nella Valle del fiume Isonzo, passa per i dolci declivi del Brda e della valle del Vipacco ed ha il suo approdo finale sulla costa slovena.
A proposito di Isonzo, nei pressi di Bovec si può vivere una delle esperienze più adrenaliniche dell’outdoor, il rafting.
A bordo di un gommone si scende lungo le rapide ed i salti delle acque color smeraldo del fiume Soča, l’Isonzo in lingua slovena.
Sport invernali
Gli sport invernali contendono al calcio ed alla pallacanestro il ruolo di sport più popolare in Slovenia. Il salto con gli sci per esempio è una vera religione e gli atleti più famosi sono considerati delle vere e proprie star.
Nel raggio di pochi chilometri, dopo aver superato il valico di frontiera con l’Italia di Fusine (Tarvisio), si trovano in rapida successione una serie di località famose in tutto il mondo.
Podkoren, frazione di Kraniska Gora, per lo sci alpino, Planica per il salto con gli sci, Jesenice per l’hockey su ghiaccio e l’altopiano di Poklijuka per il biathlon e per lo sci nordico.
Sulle alture del Pohorje invece, nella zona a sud ovest di Maribor, sorge la piccola località alpina di Rogla, che negli ultimi anni ha ospitato diverse gare di Coppa del Mondo di sci nordico e di snowboard.
Queste sono alcune tra le numerose esperienze che un viaggio in Slovenia vi può regalare. Ora non vi resta che pianificare il vostro itinerario e partire.
Ah dimenticavo, se passate dalle nostre parti fermatevi da noi per un aperitivo o un caffè.
Photo Credits:
Brut Carniollus, Jonatan Pie, Lenka Zigon, Miha Arh e Samo Zvan. Tutte le loro foto sono state scaricate da unsplash.com.
Alcune foto infine sono state scaricate dai siti web di rimske-terme.it, visit-rogaska-slatina.si, terme-olimia.com.