Free Tour e Visite Guidate in italiano a Parigi: quali scegliere.

Free Tour e Visite Guidate in italiano a Parigi: quali scegliere.


Ottimizzare i tempi è uno degli aspetti più importanti durante la fase di pianificazione di un viaggio, soprattutto se i luoghi da visitare sono tanti.

Succede quando si organizzano dei viaggi itineranti che prevedono frequenti spostamenti, succede quando si visitano le grandi metropoli, che sono molto dispersive.

Parigi è una di queste e non fa eccezione.

Secondo noi la capitale transalpina non si visita in una volta sola, soprattutto se si vogliono approfondire le conoscenze dei musei e dei monumenti più importanti.

Tanto per farvi un esempio, la sola visita del Louvre richiederebbe più giornate.

 

La Piramide del Louvre a Parigi

Vista notturna della Piramide del Louvre (© Jonathan Ford)

 

Un altro aspetto da analizzare attentamente è quello economico.

Parigi infatti è una città particolarmente cara.

Riuscire a districarsi bene nella variegata offerta turistica è fondamentale per riuscire a risparmiare qualcosa, destinando magari il budget accantonato ad altre esperienze.

In questo articolo proviamo a fornirvi alcune idee sulle visite guidate di Parigi in italiano, free tour inclusi.

Siamo sicuri che avete già sentito parlare dei free tour, ma vanno comunque approfonditi alcuni aspetti di questa tipologia di attività.

Anche se il termine “free” potrebbe indurre in inganno, vi diciamo subito che non sono gratis.

Le camminate infatti non hanno una tariffa prestabilita, ma sarete voi al termine dell’esperienza a lasciare una mancia alla guida in base al grado di soddisfazione.

Tutte le escursioni che vi proponiamo si svolgono con guide abilitate in accordo con delle agenzie locali, il che è sinonimo di conoscenza del luogo e professionalità.

 

Indice

 

Free Tour di Parigi

Monumenti, storia, curiosità e alcuni ricordi personali sui luoghi di questo tour.

Hôtel de Ville

Il punto di ritrovo del Free Tour del centro è Place Hôtel de Ville, situata proprio di fronte all’omonimo palazzo che ospita il Municipio cittadino.

L’edificio fu ricostruito in stile rinascimentale a fine Ottocento, dopo essere stato distrutto nel 1871 durante i disordini della Comune. È lungo 143 metri e alto 18,80.

Durante i Giochi Olimpici di Parigi 2024 ha ospitato la partenza delle gare di maratona.

 

Île de la Cité

La tappa successiva è l’Île de la Cité, uno dei nostri luoghi del cuore quando visitiamo la capitale transalpina.

Secondo noi è una delle zone più intime e più belle della città e di solito veniamo qui al mattino presto, quando la città è ancora semideserta.

Le saracinesche delle botteghe e dei bistrot sono ancora abbassate e lungo le strade si incrociano i furgoni dei fornai che riforniscono di pane fresco i loro clienti.

Chiudete gli occhi e immaginate il profumo di baguette e brioche che esce dalle boulangerie.

L’isola ospita alcuni dei monumenti che hanno fatto la storia e reso celebre Parigi.

Sulla cattedrale di Nôtre-Dame c’è poco da aggiungere, tanto è famosa e conosciuta in tutto il mondo.

 

La Cattedrale di Nôtre-Dame a Parigi

Vista notturna della Cattedrale di Nôtre-Dame (© Fabio Rogerio Sant Ana)

 

Sainte-Chapelle

La Sainte-Chapelle invece è un capolavoro dell’arte gotica ed è inglobata all’interno del Palais de Justice.

È stata consacrata nel 1248 e i lavori furono commissionati da Luigi IX per accogliere la sua collezione privata di reliquie.

 

Conciergerie

La Conciergerie infine fu edificata come palazzo reale, ma ben presto fu trasformata in carcere.

È il luogo in cui la regina Maria Antonietta e migliaia di altri prigionieri trascorsero gli ultimi giorni di vita prima di essere giustiziati.

 

La camminata prosegue lungo le sponde della Senna, i cosiddetti Quai come sono chiamati a Parigi i viali che fiancheggiano il fiume.

Si passa così davanti all’interminabile complesso museale del Louvre, i Jardin des Tuileries e imboccando i maestosi Champs-Elysées si raggiunge l’Arc de Triomphe.

 

Arc de Triomphe

I lavori furono commissionati nel 1806 da Napoleone per celebrare la vittoria di Austerlitz dell’anno precedente, però furono portati a termine solo nel 1836, quando il Bonaparte era già deceduto quindici anni prima nell’isola di Sant’Elena.

Una curiosità.

Sapete dove si trova Austerlitz? Si trova 20 chilometri ad est di Brno, in Repubblica Ceca, e in lingua locale la località si chiama Slavkov u Brna.

 

Free Tour di Montmartre

Montmartre è uno dei quartieri più iconici di Parigi, una di quelle zone che ne hanno alimentato la fama in tutto il mondo.

Nonostante sia ormai inglobato nel centro storico della città, il sobborgo continua a mantenere la caratteristica di villaggio indipendente come effettivamente era alle origini.

Anche se con il passare degli anni ha perso un po’ della sua autenticità votandosi quasi completamente al turismo, quando veniamo a Parigi non lesiniamo mai una camminata per i suoi vicoli in acciottolato.

Il fascino infatti è rimasto intatto.

Ci fermiamo ad ammirare la maestria dei pittori che impreziosiscono le loro tele con pennelli e colori, oppure ad ascoltare le esibizioni dei musicisti di strada.

Il punto di partenza del Free Tour di Montmartre è Place Blanche, non lontano dal Moulin Rouge, il cabaret più famoso di Pigalle.

Durante i Giochi Olimpici del 2024 le strade di Montmartre, ricolme di gente, hanno ospitato le prove in linea di ciclismo su strada.

 

La Basilica del Sacro Cuore a Montmartre Parigi

La Basilica del Sacro Cuore (© bastien nvs)

 

Dalida

La collina di Montmartre è legata ad una delle cantanti più celebri degli anni Sessanta e Settanta, Dalida.

È stata una delle preferite della mia gioventù, aveva una voce che mi stregava ma soprattutto aveva un fascino che nascondeva tutte le sue insicurezze.

Dal 1962 fino alla morte ha abitato in un delizioso palazzo di inizio Novecento in rue d’Orchamps, ispirato alla “Bella addormentata nel Bosco”.

Dal 1997, nel decennale della sua morte, le è stata dedicata una piazza nel cuore del rione, dove è stato posizionato un busto in bronzo che la raffigura, opera dello scultore Aslan.

 

Basilique du Sacré-Cœur

La Basilica del Sacro Cuore è l’edificio simbolo del quartiere, è situata in cima ad una collina e dal belvedere si gode di una vista da cartolina sulla città.

Si raggiunge a piedi grazie ad una scalinata oppure utilizzando la funicolare.

L’edificio è riconoscibile già da lontano per l’imponente cupola chiara che lo sormonta, raggiungibile con una scala a chiocciola di 234 scalini.

L’esperienza termina in Place du Tertre, ogni giorno invasa da migliaia di turisti, tra venditori ambulanti, ritrattisti, giocolieri e musicisti.

 

Tour del Quartiere Latino e Nôtre-Dame

Anche la visita guidata del Quartiere Latino, come il free tour del centro, ha inizio di fronte all’Hôtel de Ville.

Il quartiere è uno dei più antichi della città e si sviluppa interamente sulla riva sinistra della Senna.

Prima di attraversare il corso d’acqua però la camminata prevede una sosta per ammirare dall’esterno la cattedrale di Nôtre-Dame.

 

Monumenti, storia e curiosità su alcuni luoghi visitati.

Panthéon

L’imponente edificio sorge in cima alla collina di Sainte-Geneviève.

La costruzione in stile neoclassico fu commissionata da Luigi XV a metà Settecento e in origine doveva essere una chiesa abbaziale, ma a causa di una serie di problemi i lavori di terminarono solo nel 1789.

Due anni più tardi l’Assemblea Costituente lo trasformò in mausoleo e dal 1885 ospita le spoglie di alcuni dei personaggi più importanti della storia francese.

 

Sorbonne

Non lontano dal mausoleo ha sede quella che è una delle più importanti istituzioni accademiche d’Europa fin dal 1253, quando fu fondata da Robert de Sorbon come collegio per 16 studenti di teologia.

Il quartiere Latino è da sempre conosciuto anche per il rapporto stretto che lo lega ad alcune tra le più conosciute figure della letteratura internazionale.

Qui infatti sorgono gli appartamenti dove in passato hanno alloggiato James Joyce ed Ernest Hemingway, la pensione dove soggiornò George Orwell e la mansarda di Paul Verlaine.

Oppure il Relais Hôtel du Vieux Paris, l’albergo preferito da Allen Ginsberg, Jack Kerouac, William Burroughs e gli esponenti della Beat Generation.

Si tratta del famoso movimento artistico, poetico e letterario nato negli anni Cinquanta a San Francisco.

 

La Cathédrale de Notre-Dame a Parigi

La Cathédrale de Notre-Dame

 

Jardin du Luxembourg

I giardini del Lussemburgo si sviluppano sul retro dell’omonimo palazzo su una superficie di 23 ettari, tra piante di medio fusto, prati ben curati, fontane, sculture e aiuole simmetriche.

Un mix tra i cosiddetti giardini all’inglese e quelli alla francese (o all’italiana).

L’area verde fu progettata a partire dal 1611 per volere di Maria de’ Medici, consorte di Enrico IV, in ricordo dei giardini di Palazzo Pitti a Firenze.

Il parco è stato rinnovato più volte nel corso del tempo.

 

Église Saint-Étienne du Mont

La chiesa di Santo Stefano del Monte è uno di quei luoghi da inserire nella lista delle cose da visitare se avete in programma una passeggiata nel quartiere Latino.

L’edificio fu edificato tra il 1492 e il 1655 e conserva le spoglie di Santa Genoveffa, la patrona di Parigi.

Nata a Nanterre nel 422, località situata a poche decine di chilometri da Parigi, nel 451 riuscì a scacciare dalla città le truppe di Attila, il re degli Unni.

Un reliquario vicino alla tomba custodisce l’osso di un dito della santa.

 

Se al termine della visita guidata vorrete approfondire in autonomia le tematiche dei luoghi appena visti, allora al seguente link potete acquistare il biglietto d’ingresso al Panthéon.

 

Autobus turistico Big Bus

Siete pronti a scoprire Parigi da una prospettiva diversa?

Siamo sicuri che avrete già sentito parlare degli autobus turistici.

Si tratta infatti dei classici bus all’inglese a due pieni, con quello superiore generalmente scoperto. Ormai sono diventati una consuetudine in numerose città in giro per il mondo.

Grazie al Big Bus di Parigi infatti riuscirete ad ottimizzare i tempi e ridurre i trasferimenti da una parte all’altra della città, e questo aspetto è sempre molto importante durante un viaggio.

La formula è quella classica del Hop On-Hop Off, cioè si può salire e scendere in tutte le dieci fermate previste durante l’itinerario.

Sono previste tre tipologie di biglietto:

  • da 24 ore;
  • da 24 ore + crociera sulla Senna della durata di un’ora;
  • e infine quello da 48 ore + crociera sulla Senna.

Se vogliamo cercare una pecca a questa attività è che il servizio chiude alle ore 19:30.

 

Tour della Parigi Reale

Il Tour della Parigi Reale ha inizio nellÎle de la Cité e prima di lasciarla prevede la visita dall’esterno dei luoghi di maggior interesse dell’isola.

Monumenti, storia, curiosità e alcuni ricordi personali sui luoghi di questo tour.

 

Pont Neuf

Si tratta del ponte più antico della città e collega l’estremità occidentale dell’isola con entrambe le sponde della Senna.

Fu inaugurato nel 1607 da Enrico IV re di Francia, che lo attraversò in sella ad un cavallo bianco.

Il manufatto ha sette arcate ornate da sculture che rappresentano barbieri, odontotecnici, borseggiatori e altri personaggi grotteschi della Parigi di quel tempo.

Anche questa visita guidata di Parigi in italiano segue all’inizio il corso della Senna, per poi addentrarsi in alcuni dei quartieri più eleganti della città.

 

La Galerie Vivienne a Parigi

La Galerie Vivienne

 

Palais Royal

Il palazzo reale risale al 1624 e fu costruito per volere del cardinale Richelieu, anche se venne portato a termine da Luigi XIV in stile neoclassico.

Ai giorni nostri è la sede del Consiglio di Stato.

I giardini del palazzo si estendono su una superficie di 21 ettari. Noi amiamo sostare sulle panchine in legno adiacenti alla grande fontana circolare.

Spesso ci sono gruppetti di anziani che giocano a bocce, la pétanque come la chiamano qui.

Questa varietà del gioco delle bocce è nata in Provenza e deriva dal cosiddetto “gioco provenzale”. Era stata proposta come nuova disciplina per le Olimpiadi di Parigi 2024 ma poi ne sono state scelte altre dal Comitato Olimpico Internazionale.

La breakdance, il surf, l’arrampicata e lo skateboard nello specifico.

Quest’area infine è famosa per le gallerie, i cosiddetti passages couverts, che vi abbiamo ampiamente descritto nel nostro articolo dedicato alla visita di Parigi in quattro giorni.

 

Galeries Lafayette

Si tratta dei grandi magazzini più famosi di Parigi e il complesso che li ospita è formato da tre edifici. Quello principale è sormontato da una bellissima cupola policroma edificata nel 1912.

Gli altri edifici ospitano rispettivamente il reparto uomo e il reparto casalinghi. Dalla terrazza sul tetto si può godere di una splendida veduta sulla Ville Lumière.

La galleria si trova nel quartiere dell’Opéra, famoso per i teatri che ospita: l’Opéra Garnier e l’Olympia.

 

 

Photo credits, grazie per le foto scaricate da Unsplash a:

  • Bastien nvs per la foto della Basilica del Sacro Cuore;
  • Fabio Rogerio Sant Ana per la foto della Cattedrale di Nôtre Dame;
  • Jonathan Ford per la foto della piramide del Louvre.
Steve

Sono nato a Udine nel 1963 e vivo a Galleriano, un piccolo paese di campagna in provincia di Udine. Appassionato di geografia, ho viaggiato fin da piccolo grazie ai miei genitori.

You may also like

LEAVE A COMMENT

Chi siamo

Riccardo, Elisabetta e Stefano

Riccardo, Elisabetta e Stefano

Un android developer a tempo perso, una polacca innamorata dell'Italia e un appassionato di geografia prestato all'informatica.

Iscriviti al blog tramite email

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

Follow Us

Segui In Viaggio con Ricky anche su

In Viaggio con Ricky è

FVG Ambassador

Friuli Venezia Giulia Social Ambassador