Dubai è la città più famosa degli Emirati Arabi Uniti e nell’immaginario collettivo è uno di quei luoghi che vanno visitati almeno una volta nella vita.

Per quanto ci riguarda, da diverso tempo era uno dei desideri di Elisabetta.

La città si è sviluppata lungo la costa e a partire dagli anni Settanta ha avuto una crescita costante, foraggiata dai petrodollari.

Per questo motivo possiamo tranquillamente considerarla una destinazione work in progress, basti vedere i grandi cantieri e le gru a braccio che sbucano sopra i tetti dei grattacieli.

Dubai è conosciuta per gli edifici dalle forme avveniristiche, per le boutique di alta moda, per le gioiellerie e per il lusso ostentato.

 

Il Souq dell'Oro a Dubai

Souq dell’oro

 

La somma di tutti questi aspetti potrebbe indurci a pensare che un viaggio a Dubai costi un occhio della testa.

Secondo noi invece, con una accurata pianificazione e facendo le scelte corrette è una vacanza accessibile a tutti.

Cosa trovate in questo articolo?

Una serie di informazioni utili e consigli pratici per organizzare un viaggio consapevole, focalizzandoci sui costi di alcuni servizi con l’obiettivo di risparmiare qualcosa, ove possibile.

Il tutto ovviamente in base alla nostra esperienza personale, vissuta sul posto.

 

Indice

 

Dubai, dove si trova (cartina geografica)

La città di Dubai si affaccia sul Golfo Persico e si trova nella parte nord-orientale del paese, a circa 180 chilometri dallo stretto di Hormuz, in Oman.

Dovete sapere che a livello politico gli Emirati Arabi Uniti sono una monarchia assoluta, formata da sette emirati diversi.

Se proviamo a guardare attentamente la cartina geografica, balza subito all’occhio che la parte del leone la fa l’emirato di Abu Dhabi.

Ad occhio e croce infatti occupa circa l’80% della superficie della federazione.

 

Carta geografica degli Emirati Arabi Uniti

Carta geografica (© AnnaMappa.com)

 

Gli altri, tutti più piccoli e concentrati nella zona orientale del paese sono quelli di Dubai, Ajman, Sharjah, Umm Al-Quwain, Ras al-Khaimah e infine Al-Fujayrah.

Nel 1820 gli emirati situati lungo la costa della penisola arabica, quelli che gli inglesi chiamavano gli Stati della Tregua, divennero un protettorato britannico.

Questo sodalizio durò fino al 1968, quando la corona britannica annunciò l’intenzione di chiudere i rapporti compresi nel trattato.

In effetti terminarono definitivamente nel 1971 quando gli Emirati Arabi Uniti, il Qatar e il Bahrein dichiararono la loro indipendenza.

 

Costi viaggio a Dubai

L’analisi delle tariffe dei voli è il punto di partenza per organizzare il viaggio e rappresenta anche una delle voci di spesa più significative.

A meno che la destinazione finale non sia coperta da compagnie low cost.

Non è però il caso di Dubai e in generale degli Emirati Arabi Uniti.

A dire il vero dall’Italia volano alcune compagnie a basso prezzo come Wizz Air, Flydubai e Pegasus, ma a meno di non scegliere degli slot di date precise il risparmio non è considerevole.

Prima di farsi attrarre da una tariffa vantaggiosa vi consigliamo di analizzare con attenzione alcune variabili. La durata totale del volo, gli scali, le eventuali coincidenze, l’orario di partenza e soprattutto quello di arrivo.

Alcune volte infatti per risparmiare qualche decina di Euro si vanno a incrementare altre voci di spesa, come per esempio l’alloggio ed i trasferimenti.

Dopo aver fissato gli operativi dei voli andiamo ad analizzare alcune uscite che vanno a incidere sui costi di un viaggio a Dubai.

 

Abra sul Dubai Creek

Dubai Creek

 

Dove alloggiare a Dubai

Individuare la zona migliore dove alloggiare non è affatto semplice e qualsiasi scelta si faccia questa presenta delle controindicazioni.

Il tempo necessario per i trasferimenti, il traffico, i collegamenti dei mezzi pubblici e la distanza dai luoghi di maggiore interesse.

Un altro aspetto importante da tenere in considerazione è il periodo in cui si effettua il viaggio.

Gli Emirati Arabi Uniti presentano un clima subtropicale desertico, con inverni miti e gradevoli ed estati afose con temperature molto elevate, che inevitabilmente creano disagi.

Per questo motivo le tariffe delle strutture ricettive tendono a salire nel periodo novembre-aprile, mentre calano durante i mesi più caldi.

Fate infine attenzione alle date dei grandi eventi che si svolgono nel paese, come il Gran Premio di Formula 1, i concerti musicali, la Dubai World Cup di ippica, le mostre d’arte.

Anche in questi periodi le tariffe possono subire delle impennate.

La nostra scelta è ricaduta sul Rove City Centre Deira.

Si tratta di una delle numerose strutture della catena Rove presenti a Dubai.

La stazione della linea rossa della metropolitana City Centre Deira si trova ad un paio di minuti a piedi, proprio di fianco all’omonimo centro commerciale.

Moderna, pulita, arredata con gusto, dotata di ampi spazi comuni dove socializzare e un piccolo negozio di alimentari e prodotti per la pulizia della persona.

L’hotel offre anche un servizio navetta gratuito da e per l’aeroporto, in partenza ogni ora dal parcheggio situato di fianco all’ingresso.

Appena fissate le date dei voli ci eravamo subito mossi alla ricerca di un hotel che soddisfacesse le nostre necessità.

Avevamo così approfittato di una offerta economica che confrontata con quello che si leggeva in giro ci era sembrata buona.

Dobbiamo essere sinceri.

Anche dopo aver prenotato avevamo monitorato diverse sistemazioni, facendo delle verifiche periodiche, nella speranza che le tariffe calassero. Ma questo non è successo.

 

Al seguente link potete sbizzarrirvi e già verificare le tariffe di:

 

Assicurazione Sanitaria negli Emirati Arabi Uniti

Chi si reca negli Emirati Arabi Uniti per un soggiorno temporaneo, deve tenere presente che non è prevista alcuna forma di protezione da parte del nostro Servizio Sanitario Nazionale (SSN).

Non sono garantite neppure le prestazioni urgenti di pronto soccorso.

Per questo motivo vi consigliamo di stipulare una assicurazione privata prima di partire, come abbiamo fatto noi. D’altronde come si dice è meglio prevenire che curare.

Quando usciamo dall’Unione Europea ci affidiamo sempre alla compagnia Heymondo, ormai è diventata una consuetudine.

Nel caso decidiate di farlo anche voi, tenete presente che prenotando dal link presente in questo articolo potete beneficiare di uno sconto che normalmente è del 10%.

 

Il souq dei tessuti a Dubai

Souq dei tessuti

 

Come arrivare dall’aeroporto in città

L’aeroporto internazionale di Dubai è il più importante del Medio Oriente e sorge a una manciata di chilometri a nord-est della città.

Solitamente nei nostri articoli forniamo delle informazioni su come raggiungere il centro città, ma in questo caso non possiamo scriverlo.

Perché?

Perché Dubai è una città molto dispersiva. Tanto per rendervi l’idea dal Dubai Creek alla famosa Palma di Jumeirah sono più o meno una trentina di chilometri.

In base alla zona dove alloggerete potete utilizzare la linea Rossa della metropolitana. È una tipologia di trasporto economico, efficiente e moderno.

In alternativa al treno ci sono gli autobus ed i taxi.

Nel caso in cui il vostro volo arrivi o parta nel cuore della notte, e succede di frequente quando si vola dà e per il Medio Oriente, potete optare per un comodo transfer privato.

Ovviamente questa ultima opzione è meno conveniente rispetto all’utilizzo dei mezzi pubblici, ma può diventare vantaggiosa nel caso viaggiate in gruppi di quattro o più persone.

 

La mappa della metropolitana di Dubai

Mappa metro (© RTA)

 

Come muoversi a Dubai

Come abbiamo già accennato nel paragrafo precedente i luoghi più famosi di Dubai sono dislocati lontani uno dall’altro e quindi è impensabile girarla a piedi.

Noi per muoverci abbiamo sempre utilizzato la metropolitana e gli autobus, gestiti dalla RTA Roads & Transport Authority.

Una volta arrivati in città ci siamo dotati della carta ricaricabile NOL Silver.

Si può acquistata alle casse automatiche situate nelle stazioni della metropolitana, in alcune catene di supermercati e in appositi negozi disseminati in città.

 

Una biglietteria automatica della NOL Card a Dubai

Biglietteria automatica NOL Card

 

La capillare rete dei mezzi pubblici di Dubai è suddivisa in sette zone e al termine del viaggio viene addebitata la tariffa in base al numero di zone attraversate.

Per questo motivo dovete validare la carta nell’apposito lettore ogni volta che entrate e uscite dai mezzi.

A proposito della metro, tutti i treni hanno un vagone specifico riservato ai possessori della carta NOL Gold e uno a donne e bambini.

L’accesso a questi vagoni è ben segnalato sulla banchina, come potete vedere dalla foto che alleghiamo.

Con la NOL Silver infine è possibile beneficiare dei cosiddetti viaggi end-to-end, che consistono nell’utilizzo di diverse tipologie di mezzo durante il medesimo tragitto.

Per esempio metro + autobus, oppure autobus + traghetto, etc.

L’unica condizione è che dal momento del check-out da un mezzo non passino più di trenta minuti dal check-in su quello in connessione.

 

L'ingresso al vagone della metro Dubai riservato alla Gold Class

Ingresso vagone Gold Class

 

Visita guidata di Dubai in italiano

Se avete a disposizione poco tempo oppure vi fermate un giorno solo per uno stop over, allora vi consigliamo di prendere parte ad un tour guidato di Dubai.

In mezza giornata infatti si possono visitare alcuni dei luoghi più conosciuti della città.

Quali?

La vecchia Dubai circoscritta nel quartiere Al Fahidi, la spiaggia dalla sabbia bianca di Jumeirah, l’hotel Burj Al Arab dalla tipica forma di vela, il Burj Khalifa, il grattacielo più alto del mondo.

 

Il grattacielo Burj Khalifa a Dubai

Burj Khalifa

 

Cosa fare a Dubai gratis

I Souq

(M Al Ras)

Chi ci segue abitualmente sul blog sa bene che consideriamo i mercati il cuore pulsante di una città.

Anche se ormai hanno un taglio prettamente turistico, i souq dell’oro, delle spezie e delle stoffe rimangono comunque un appuntamento imperdibile per chi viene a visitare Dubai.

Il dedalo di viuzze che compongono il complesso sono coperte da un soffitto in legno intagliato, che ripara i passanti dai caldi raggi del sole.

Vetrine che luccicano d’oro, odori di spezie e incenso inebriano l’ambiente, i colori delicati delle pashmine regalano quel tocco di eleganza che non guasta mai.

 

Il Souq delle spezie a Dubai

Souq delle spezie

 

Quartiere di Al Fahidi

(M Sharaf DG e BurJuman)

A differenza delle città progettate a tavolino da zero, per esempio Abu Dhabi tanto per rimanere negli Emirati Arabi Uniti, Dubai un cuore ce l’ha.

Si tratta dell’antico rione di Al Fahidi e a noi è piaciuto molto.

Sorge lungo la riva meridionale del Dubai Creek, solcato incessantemente da traghetti e abra, le caratteristiche imbarcazioni in legno a motore che collegano le due sponde del canale.

In passato quest’area si chiamava Bastakiya e si sviluppa in un intreccio di viuzze e piazzette, edifici restaurati dalle facciate color sabbia e le tradizionali torri del vento.

Ai giorni nostri il quartiere ospita diverse attività culturali, pubbliche e private, come gallerie d’arte, esposizioni tematiche, atelier di artisti e centri culturali.

Tutto questo è stato possibile grazie ad un certosino progetto di recupero iniziato ad inizio millennio.

Se avete in programma una visita di Al Fahidi vi consigliamo di venire qui nel tardo pomeriggio, quando i raggi del sole lambiscono le costruzioni da tre quarti donandogli delle tonalità calde a accattivanti.

 

Un atelier di artisti nel quartiere di Al Fahidi a Dubai

Atelier di artisti (Al Fahidi)

 

Spettacolo della Fontana danzante

(M Burj Khalifa/Dubai Mall)

La Dubai Mall è situata nel cuore di downtown ed è il centro commerciale più visitato al mondo, con oltre 100 milioni di visitatori ogni anno.

Al suo interno ci sono oltre mille punti vendita, duecento tra bar e locali destinati alla ristorazione, aree per lo svago e divertimento per le famiglie.

Ai piedi del complesso pensato e voluto dalla società immobiliare Emaar, ogni giorno a partire dalle ore 18:00 va in scena lo spettacolo della fontana danzante.

Ha una durata di una decina di minuti e si ripete ogni mezz’ora.

Al ritmo di coinvolgenti motivi musicali, i getti d’acqua colorati ondeggiano in maniera sinuosa e raggiungono i 140 metri di altezza.

Lo specchio d’acqua artificiale Burj Lake è circondato da alcuni degli edifici più famosi dello skyline di Dubai, tra cui il Burj Khalifa.

Simbolo dello spirito innovativo della città, la costruzione è stata completata nel 2009 e con i suoi 828 metri di altezza è (al momento) l’edificio più alto del mondo.

 

Spettacolo della fontana danzante a Dubai

Spettacolo della fontana danzante

 

Centro di arte Alserkal Avenue

(M Onpassive)

Grazie alla visione futuristica e la passione per l’arte dell’imprenditore locale Abdelmonem Bin Eisa Alserkal è nato un elettrizzante spazio culturale.

Alserkal Avenue, questo il suo nome, sorge in alcuni vecchi magazzini dell’area industriale di Al Quoz e più che uno spazio lo possiamo definire un’esperienza.

Il complesso è un mix di arte e cultura all’avanguardia con attività uniche nel loro genere. Ospita infatti un cinema indipendente, dei festival artistici, locali per la ristorazione, una fabbrica di cioccolato e un percorso per il fitness all’aperto.

 

Madinat Jumeirah

(M Mall of the Emirates + Bus 81)

Madinat non è altro che l’interpretazione in chiave moderna di un antico villaggio del deserto.

All’interno di questo sontuoso complesso, dalle facciate color sabbia, ci sono un souq pieno di negozi di ogni genere, un complesso residenziale, corsi d’acqua artificiali, giardini ben curati, vialetti in cui passeggiare.

Da alcuni belvedere si può ammirare sullo sfondo una delle sagome più iconiche di Dubai, quella dell’hotel Burj Al Arab.

Edificato nel 1999 su un’isola artificiale, ha la facciata a forma di vela.

Dietro la possente struttura si nascondono delle suite di lusso, ristoranti stellati, un centro benessere e una spiaggia privata con splendide vedute sul Golfo Persico.

 

Panorama del Burj Al Arab a Dubai

Burj Al Arab

 

Dubai Marina e Palm Jumeirah

(M Sobha Realty e DMCC)

L’area di Dubai Marina si sviluppa lungo un canale artificiale tra grattacieli dalle forme avveniristiche e una frizzante vita notturna, tanto che diversi turisti la scelgono come zona in cui alloggiare.

Se andate a visitare Dubai Marina vi consigliamo di fare la passeggiata che segue l’andamento sinuoso del corso d’acqua. Si chiama The Walk e lungo il percorso si affacciano senza soluzione di continuità bar, ristoranti e centri commerciali.

Le due rive del canale non si incontrano mai, ma sono collegate tra di loro grazie a dei ponti stradali e pedonali.

Proprio di fronte alla marina si sviluppa un altro dei luoghi che hanno reso famosa Dubai in tutto il mondo, la famosa Palma Jumeirah.

L’area si raggiunge grazie a una monorotaia e sullo sfondo ha come punto di riferimento l’inconfondibile sagoma dell’hotel Atlantis.

Se volete ammirare un bel panorama dall’alto della palma allora vi consigliamo di scendere alla penultima fermata del treno, quella di Nakheel Mall.

Da un’altezza di 240 metri infatti, The View at the Palm offre delle splendide vedute a 360 gradi sul complesso e sulla città.

Se invece volete semplicemente esplorare la zona a piedi, allora vi suggeriamo di scendere alla fermata successiva, quella dell’Atlantis, e intraprendere la camminata denominata The Boardwalk.

 

Dubai Marina

Dubai Marina

 

Spiagge pubbliche

A meno che non alloggiate in un hotel vista mare dotato di un tratto di arenile privato, allora dovete sapere che a Dubai ci sono delle bellissime spiagge a ingresso libero.

Ormai sono tutte attrezzate con ombrelloni e lettini, dispongono di spogliatoi, docce e servizi igienici, percorsi per il fitness e aree apposite per il divertimento dei bambini.

Tra le più belle e frequentate citiamo Kite Beach, Jumeirah Public Beach, JBR Beach e infine Umm Suqeim.

 

Dove mangiare a Dubai

Quasi il 90% della popolazione degli Emirati Arabi Uniti è formata da stranieri e il 30% degli immigrati proviene dai paesi del cosiddetto sub continente indiano (India, Pakistan, Bangladesh, Nepal e Sri Lanka).

Girando a piedi per la città quindi vi sembrerà di camminare indifferentemente per le strade di Calcutta, Delhi o Dacca.

Il risultato di questo flusso è stato il proliferare di numerosissimi ristoranti indiani, nei quali è possibile rifocillarsi con una manciata di Euro.

 

Piatto di riso biryani alle verdure

Biryani alle verdure

 

La qualità delle pietanze ma anche il prezzo si alzano invece se optate per le food court dei centri commerciali.

In queste vaste aree ristorazione trovate di tutto e di più.

Dalle più note catene internazionali ai locali in franchising, dai ristoranti di cucina locale alle pasticcerie, dai caffè alle gelaterie.

Nelle aree più esclusive della città infine, per esempio a Dubai Marina o nella zona di Dubai Mall, ci sono dei locali di cucina etnica, tra cui diversi ristoranti italiani.

Ovviamente le proposte del menu e le tariffe dei piatti sono adeguate alle location e alle materie prime utilizzate in cucina.

 

SIM Roaming Emirati Arabi Uniti

Gli Emirati Arabi Uniti si trovano fuori dal circuito del Roaming dell’Unione Europea e quindi, prima di partire, vi consigliamo di verificare con il vostro operatore telefonico se hanno delle offerte convenienti.

Il nostro per esempio proponeva una buona quantità di traffico voce ma pochissimi GB per navigare in internet.

Per questo motivo abbiamo optato per l’acquisto di una SIM di un operatore locale una volta arrivati sul posto.

Vi diciamo subito però che non sono a buon mercato.

Arrivati all’aeroporto di Abu Dhabi ci siamo affidati alla compagnia e& (etisalat and), però se il vostro viaggio ha inizio a Dubai allora vi conviene optare per l’operatore del posto Du Mobile.

È la principale azienda di telecomunicazione dell’emirato.

Entrambe le compagnie offrono dei piani prepagati pensati appositamente per i turisti.

Includono sia traffico voce sia un numero crescente di GB per navigare in internet, funzione ormai diventata indispensabile quando si viaggia.

Negli aeroporti, nei centri commerciali e nelle strutture ricettive sono sempre disponibili anche delle reti Wi-Fi condivise, ma vi sconsigliamo di utilizzarle.

Anche se sono utili e in alcuni casi ne abbiamo fatto uso anche noi in passato, dovete sapere che sono tra i veicoli principali utilizzati dagli hacker per appropriarsi dei dati personali di persone e organizzazioni.

Se durante il vostro soggiorno avete la necessità di ricaricare la SIM, sappiate che è possibile farlo online sul sito web della compagnia oppure di persona nei negozi e negli appositi stand presenti nei centri commerciali e nelle stazioni della metro.

 

Quartiere Al Fahidi a Dubai

Al Fahidi

 

Valuta Emirati Arabi Uniti

Dirham (codice AED) suddiviso in 100 Fils (che non utilizzerete mai)

A livello di cambio valuta vi consigliamo di utilizzare l’applicazione su cellulare di una delle società di digital banking che operano sul mercato, aprendo un conto in valuta locale.

È semplice, pratico e conveniente. Ormai lo facciamo sempre anche noi quando ci muoviamo fuori dall’area Euro.

Associando la carta di credito virtuale al portafoglio elettronico del vostro cellulare, potete tranquillamente pagare con il dispositivo mobile in tutti gli esercizi commerciali, in modalità contactless.

Comprese le biglietterie automatiche dei mezzi pubblici ed i taxi. Stranamente ai taxisti di Dubai il lettore Pos funziona sempre.

Perché sono convenienti rispetto ai metodi tradizionali?

Perché si paga direttamente in Dirham prelevando dal conto appositamente creato. Oppure perché convertendo gli Euro in Dirham durante i giorni feriali le commissioni si riducono quasi a zero.

Pagando invece con le classiche carte di credito associate ai nostri conti in Euro, prelevando con i bancomat agli sportelli ATM oppure cambiando valuta negli appositi uffici le commissioni applicate possono essere significative.

Informatevi con i vostri istituti bancari prima di partire.

 

Presa corrente elettrica

Negli Emirati Arabi Uniti le prese di corrente sono di tipo inglese e quindi prima di partire vi consigliamo di procurarvi un adattatore universale oppure uno specifico a tre poli britannico.


Stefano Tomada

Vivo a Galleriano, un piccolo paese di campagna in provincia di Udine. La geografia è la mia grande passione e ho avuto la fortuna di viaggiare fin da piccolo grazie ai miei genitori.

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